BlackLight Manga

Votes taken by CARASSIO

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    Titolo: The Idolm@ster
    Anno: 2011
    Tipologia: Anime
    Stato: Conclusa
    N° episodi: 25 + 1 OAV
    Durata episodi: 23-25min
    Formato disponibile: SubIta
    Genere: Commedia, musicale, spettacolo, vita quotidiana
    Autore: Atsushi Nishigori, Hideki Shirane, Michihiro Tsuchiya, Tatsuya Takahashi, Touko Machida
    Regia: Atsushi Nishigori
    Studio: A-1 Pictures
    Serie correlate: Puchimas! Petit Idolm@aster
    Trama: (By CARASSIO)
    Un gruppo di ragazze di età prevalentemente conpresa tra i 13 ed i 16 anni (tolta qualche eccezione) inizia il percorso verso la celebrità come idol, iscritte alla piccola agenzia di talenti Production 765 (o 765 Pro). A seguirle e consigliarle nel loro cammino ci saranno due produttori, Ritsuko Akizuki, ex idol dotata di carattere e determinazione, ed il nuovo assunto, un ragazzo volonteroso e sensibile, chiamato da tutte semplicemente “producer”…

    Immagini:










    Trailer:


    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    Iniziamo col dire che questa è una serie che, malgrado la notorietà subito raggiunta grazie al videogioco a cui si ispira, ho per lungo tempo tenuto in sospeso, rimandandone continuamente la visione.
    Per uno come me che solitamente evita tutto ciò che, compresa la famosissima serie “Fame”, anche solo assomiglia ad un musical (con le uniche eccezioni di “Hair” e “Little shop of horrors”), l’idea stessa di un anime basato sul mondo delle idols era decisamente troppo.
    Il solo pensiero della sequenza di balletti, canzoni e lustrini è stata più che sufficiente a farmi tenere in un cassetto questa serie fino ad ora. Solo di recente, dopo essermi “imbattuto” nello spin-off moe-surreale Puchimas! Petit Idolm@aster, mi è cresciuta la curiosità di andare a vedere la serie originale.
    Fatto questo, sono stato costretto a rivedere completamente i miei preconcetti.
    Sicuramente musica e ballo sono il tema conduttore della serie, ma vi è sicuramente molto di più.
    The Idolm@ster è un racconto di vita di un gruppo di ragazze, eterogeneo in quanto ad estrazione sociale, provenienza geografica (sempre però nell’ambito del Giappone), motivazione ed aspirazioni. Ognuna porta con se il proprio fardello di sogni e di esperienze personali, tragiche o gioiose che siano, ed ognuna dovrà confrontarsi con i propri limiti e le difficoltà insite in un cammino sicuramente duro per tutte. Non mancheranno i momenti amari, i fantasmi del passato, i dubbi sulle proprie capacità e le gelosie verso chi sembra andare più veloce, ma soprattutto trionfa un legame di amicizia che si consolida giorno per giorno, creando un gruppo coeso che, proprio grazie a questo vincolo, riuscirà ad affrontare e superare tutte le difficoltà che si presenteranno.
    E’ da rilevare che i protagonisti principali cambiano durante lo sviluppo della trama, dando modo di approfondire i caratteri e le ambizioni di tutte le componenti del gruppo. Un'altra cosa che ho apprezzato è che il racconto non si ferma al raggiungimento dell’agognato successo, ma prosegue per illustrarci come, pur in maniera differente, le difficoltà e le insidie si presentino anche dopo.
    La visione globale del mondo dello spettacolo ne esce sicuramente con un aspetto più roseo di quanto sia in realtà, ma tutto sommato questo è necessario per mantenere quell’alone quasi da favola che avvolge l’intera serie.
    In conclusione si tratta di una serie che posso consigliare anche a chi, come me, non ama in maniera particolare il genere musicale, e che sarà in grado di coinvolgervi, emozionarvi e divertirvi dal primo episodio all’ultimo.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio, ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri (anche contrastanti) ci sono, più completa risulta l'informazione.
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    Benvenuto a bordo!
    Per potere entrare nelle zone riservate devi prima essere abilitato. Qui trovi le istruzioni su come fare: https://blacklight.forumfree.it/?t=60353145
    Potrebbe sembrarti lungo o complicato, ma in realtà è più semplice di quanto sembri. E poi, il primo passo l'hai già fatto!
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    CITAZIONE (misteriosa95 @ 8/6/2014, 23:18) 
    a capisco già peccato per i gatti che non potranno mai avere dei cuccioli, comuncque i miei cani sono razza meticcia entrambi uno e più basso e più coraggioso invece l'altro che è più alto e più tenerone ma più fifone ma tutti e due sono adorabili uno e di colore marrone più scuro l'altro e sempre marron più chiaro pero ha le zampe e tutto il petto e la pancia bianca, uno ha il pelo corto l'altro leggermente più lungo ma non troppo, sono teneri anche perchè se sono a contatto con persone che non conoscono sono educati sono adestrati a comportarsi bene e trattano lo sconosciuto come se lo conoscono da sempre ma con un pò di distacco, cosa normale però non ringhiano e non mordono.

    Devono essere veramente bravi e dolci, da come li descrivi. Per i miei gatti, il maschietto è il classico nero con il naso, le zampine e la pancia bianchi (ovviamante, l'abbiamo chiamato Silvestro), mentra la femmina è beige chiaro con striature più scure e occhi azzurro chiaro. Come già detto, è bellissima. Sono tutti e due meticci, ma lei ha una forte impronta del sacro birmano. Forse è proprio per questo che ha un carattere assolutamente casalingo (non è mai voluta uscire, anche se dal balcone al giardino c'è circa un metro) ed è timidissima con chi non conosce. Con noi invece sono due coccoloni, al punto che dormono quasi sempre con noi due.
    Nota: in questo momento Silvestro è già sul nostro letto, mentre Pilù è appena arrivata alla mia scrivania...
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    CITAZIONE (misteriosa95 @ 8/6/2014, 10:56) 
    Già mi sa che avete uno zoo a casa ahahah, comunque che gato educato che tu porta gli animali vivi, e i gatto sono maschio e femmina? Stai attento se gli scappano i gattini ahahahah poi altro che Zoo.

    Purtroppo questo vale solo per le lucertole, con gli uccellini (anche se ne prende pochi) non è altrettanto gentile...
    Si, sono maschio e femmina. Però li abbiamo dovuti sterilizzare perchè la femmina andava continuamente in calore ma rifiutava le "attenzioni" sia del maschietto di casa che di quelli del vicinato, quindi stava veramente rischiando di ammalarsi...
    Peccato perche la femmina è veramante bellissima, e speravamo di avere almeno una cucciolata.
    I tuoi cani come sono?
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    CITAZIONE (setsuna.f.seiji @ 8/6/2014, 00:49) 
    Non volevo offendere "nonno" carassio :D tanto siamo tutti degli eterni peter pan

    Già, l'importante è essere giovani dentro! Ora vado che all'ospizio mi spengono la luce... :P
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    CITAZIONE (misteriosa95 @ 8/6/2014, 00:14) 
    si infatti ti chiedo scusa CARASSIO mi sono accorta dello sbaglio solo ora xD non sei l'unica che me lo dice comunque ma che hai lo zoo a casa tua ahahah scherzo quanti animali hai scusa?

    Solo i due gatti, una ventina di pesci (divisi in due acquari) e, stando a mia moglie, il sottoscritto... :P
    Anche se non è ancora del tutto chiaro io a quale specie appartengo. ;)
    Questo inverno abbiamo anche aiutato a svernare due chiocciole che si erano svegliate in anticipo.
    Due anni fa, a causa di un progetto a scuola di mia moglie, abbiamo ospitato anche una quarantina di bachi da seta.
    Infine, ci sono le lucertole che il maschietto dei due gatti ci porta a casa (vive) e che si rintanano sotto i mobili. Una volta ci ha anche portato un criceto (sempre vivo, per fortuna) che era scappato ai vicini di appartamento.
    Uno zoo? Se avessimo un giardino di proprietà potremmo pensarci...
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    Titolo: ef - a tale of melodies
    La serie è il proseguimento di ef - a tale of memories Link: ef - a tale of memories
    Anno: 2008
    Tipologia: Anime
    Stato: Completa
    N° episodi: 12
    Durata episodi: 23-25min
    Formato disponibile: SubIta
    Genere: Drammatico, sentimentale, seinen
    Autore: Mikage; Yu Kagami
    Regia: Shin Onuma
    Studio: Shaft
    Trama: (By CARASSIO)
    La serie si muove su due cammini differenti alternandone e incrociandone l’esposizione.
    Il primo riprende da dove era terminata la prima serie, mentre il secondo si svolge 20 anni prima di questi eventi.
    In entrambi seguiamo principalmente le vicissitudini di quattro personaggi che nella prima serie apparivano come secondari, ovvero Yu Himura, Yuuko Amamiya, Kuze Shuiichi e Hayama Mizuki, scoprendone invece l’estrema importanza ai fini della trama…

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    Trailer:


    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    Discutendo delle due stagioni di “ef” ho sempre visto la maggior parte degli interventi puntare sull’estrema bellezza di “a tale of memories” comparandola con l’insoddisfazione lasciata dalla visione di “a tale of melodies”.
    Vorrei in questa occasione proporre una chiave di interpretazione alternativa.
    Se giudichiamo solamente l’aspetto sentimentale delle due serie, effettivamente l’ago della bilancia penderà in favore della prima stagione, più dinamica e contrastata, rispetto alla seconda, più statica e riflessiva. Anche gli arrangiamenti e gli effetti di presentazione, benché simili, risultano molto più efficaci in “a tale of memories”. Infine, c’è il finale di “a tale of melodies” che, apparentemente, ci lascia con la bocca amara a metà (non dico altro per evitare spoiler).
    Ma, se vogliamo cogliere veramente il senso di questa storia, non possiamo limitarci a guardarne solo la prima parte. Le due stagioni sono nate per essere in realtà un racconto unico, come si può facilmente capire dal fatto che la prima si chiude lasciandoci in sospeso sul destino e sulla reale natura di alcuni dei personaggi, proprio quelli che dominano la trama della seconda. Inoltre, anche se attraverso brevi accenni, nel corso di “a tale of melodies” vengono forniti ragguagli in merito agli sviluppi avuti dai personaggi di “a tale of memories” dopo la fine della serie.
    Ma la cosa più importante, a mio avviso, è proprio il significato della storia nel suo insieme che, malgrado le tracce disseminate nel corso dei 24 episodi complessivi, viene reso esplicito solamente durante il dialogo in chiesa tra Yu e Yuuko nell’ultimo episodio. Nel corso di tutta la narrazione vengono costantemente ripetute massime del tipo “Dio non esiste, altrimenti non si spiegherebbe l’esistenza di tanto dolore” e “i miracoli non sono di questo mondo”, malgrado buona parte della trama si svolga intorno ad una chiesa e la presenza di un personaggio dalle dubbie caratteristiche umane. Tutta la storia sembra incentrata sulla necessità di aiutare se stessi e gli altri basandosi unicamente sulle proprie forze, senza mai arrendersi per riuscire a realizzare anche gli obiettivi più difficili. Ma nel toccante dialogo appena citato, dopo che si è palesata l’effettiva esistenza dell’ultraterreno, questa visione della vita si contrappone a quella cristiana, arrivando a tracciare i punti in comune.
    Si potrebbe addirittura dire che il dialogo si chiude con la tacita accettazione, da parte di Yu, dell’esistenza di Dio ed il riconoscimento da parte di un angelo di quanto da lui fatto per il prossimo, anche se non in nome della fede ma per la sua “umanità”. L’impegno sociale ed umanitario laici si incontrano con la fede religiosa e trovano il comune terreno di dialogo. E non a caso uno dei motti precedenti viene corretto da Yuuko in “i miracoli non accadono solo perché le persone ci sperano. La mano viene tesa solo alle persone che tentano in tutti i modi di ricevere quel miracolo”. Simboliche, sotto questa prospettiva, l’immagine e la frase a commento che vengono presentate al termine dell’episodio conclusivo.
    A questo punto potrebbero aprirsi moltissimi punti di approfondimento, ma non voglio appesantire ulteriormente il mio commento. Mi limiterò a concludere che “a tale of memories” e “a tale of melodies” non rappresentano un trattato filosofico - religioso, ma costituiscono una serie stupenda che, attraverso una serie di coinvolgenti vicissitudini sentimentali, tocca temi molto delicati e che deve essere vista ed apprezzata nella sua interezza.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio, ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri (anche contrastanti) ci sono, più completa risulta l'informazione.
  8. .
    Inserito il link nall'indice alfabetico.
    Grazie per la recensione. :D
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    Inserito il link nall'indice alfabetico.
    Grazie per la recensione. :D
  10. .
    CITAZIONE (-Ryan @ 20/5/2014, 09:30) 
    Aggiunto alla lista :D. Grazie come al solito per la recensione!

    Prego! :)
  11. .

    Mahouka Koukou no Rettousei



    Anime
    Titolo: Mahouka Koukou no Rettousei
    Anno: 2014
    Tipologia: Anime
    Stato: In corso
    N° episodi: 2 (al 18/04/14)
    Durata episodi: 23-25min
    Formato disponibile: SubIta
    Genere: Fantasy, sentimentale, vita scolastica, azione, Shounen.
    Studio: Madhouse
    Regia: Manabu Ono
    Download episodi SubIta: Sezione download
    Trama: (by CARASSIO)
    In un futuro nel quale la magia è stata completamente compresa e spiegata dalla scienza, le nazioni cercano in tutti i modi di promuovere la formazione di nuovi e potenti maghi, creando prestigiose scuole preparatorie.
    Shiba Tatsuya e la sorella minore, Miyuki, vengono ammessi al primo anno di uno dei più rinomati istituti del Giappone. Lei è considerata una delle più promettenti tra le matricole, mentre lui, malgrado abbia ottenuto i migliori voti ai test di ammissione, manca completamente di abilità pratica, ed è stato quindi ammesso nel corso 2, ovvero tra le riserve…

    Immagini:







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    Manga
    Titolo: Mahouka Koukou no Rettousei – Nyūgaku-hen
    Anno: 2011 – 2013
    Tipologia: Manga
    Stato: Completo
    N° volumi: 4
    Lunghezza capitoli: 8-38 pagine
    Formato disponibile: ScanIta, ScanEng
    N° capitoli ScanIta: 13 (al 18/04/14)
    N° capitoli ScanEng: 22 (Completo)
    Genere: Fantasy, sentimentale, vita scolastica, azione, Shounen.
    Autore: Fumino Hayashi, Tsutomu Satō
    Disegni: Kana Ishida
    Pubblicato da: Square Enix
    Serie correlate:
    Mahouka Koukou no Rettousei: Kyūkōsen-hen – Tratta il secondo arco narrativo della novel
    Mahouka Koukou no Rettousei: Yokohama Sōran-hen – Tratta il terzo arco narrativo della novel
    Mahouka Koukou no Rettousei: Tsuioku-hen – Tratta gli eventi antecedenti a Nyūgaku-hen
    Mahouka Koukou no Yūtōsei – spin-off della serie originale incentrato su Miyuki
    Trama: (By CARASSIO)
    In un futuro nel quale la magia è stata completamente compresa e spiegata dalla scienza, le nazioni cercano in tutti i modi di promuovere la formazione di nuovi e potenti maghi, creando prestigiose scuole preparatorie.
    Shiba Tatsuya e la sorella minore, Miyuki, vengono ammessi al primo anno di uno dei più rinomati istituti del Giappone. Lei è considerata una delle più promettenti tra le matricole, mentre lui, malgrado abbia ottenuto i migliori voti ai test di ammissione, manca completamente di abilità pratica, ed è stato quindi ammesso nel corso 2, ovvero tra le riserve…

    Immagini:



    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    Volendo riassumere il giudizio su questa serie in poche parole, le prime che mi vengono in mente sono “particolare”, “diretto” e “coinvolgente”.
    Vediamo nel dettaglio. Che è particolare, lo si intuisce subito, in quanto benché il protagonista sia circondato da belle ragazze (come spesso accade) sembra non esserne assolutamente colpito ne interessato. A guardare meglio, sembra che non percepisca alcuna emozione in nessun frangente, facendoci persino dubitare che sia umano. Solo nel proseguimento dei capitoli verrà spiegata la ragione di questa sua insensibilità. L’unica persona in grado di destarne l’interesse è la sorella minore, con la quale condivide un legame eccessivamente forte, quasi ambiguo. Un'altra particolarità risiede nell’apparente invincibilità del protagonista. In tutte le serie l’eroe è destinato ad attraversare momenti di crisi che lo portano a rivedere le sue capacità ed ad aumentare la propria forza. In questo caso invece, grazie al duro lavoro preventivo di ogni giorno, Tatsuya non è mai impreparato. Non importa quale trucco escogiti l’avversario, lui ha sempre un asso nella manica e si rivela sempre all’altezza della situazione, anzi, il più delle volte si ha quasi l’impressione che debba in un qualche modo trattenersi. Infine, l’ultima nota distintiva risiede nel fatto che nella trama è stata presa una delle realtà più ricche di mistero, ovvero la magia, e rinchiusa negli stretti parametri della scienza. Ogni fenomeno ha la sua spiegazione razionale, ed il racconto viene continuamente interrotto per fornirci tutti i dettagli che regolano e guidano ogni fenomeno magico che si introduce. Come contraltare di questa assenza di aloni mistici, ci vengono proposti i tanti misteri che si celano dietro alle esistenze ed al passato dei due fratelli e che si rimandano di capitolo in capitolo, mantenendo sempre alta la tensione.
    Con la definizione di diretto, faccio riferimento al fatto che la trama non rischia mai di perdersi in interminabili confronti che si trascinano per diversi episodi in una sequenza di continui ribaltamenti di fronte. Grazie alle capacità di Tatsuya, Miyuki e dei loro amici, gli scontri, per quanto spettacolari, si concludono rapidamente e senza troppi strascichi. Personalmente, il fatto di non dovere aspettare quattro o cinque episodi o capitoli per sapere come termina un combattimento è una cosa che posso solamente apprezzare.
    Infine, in merito al “coinvolgente”, ho poco da dire, dovete semplicemente credermi sulla parola. Io vi posso solo garantire che, sia nel caso del manga che in quello dell’anime, questa serie mi ha catturato sin dal primo istante, portandomi ad aspettare con trepidazione l’uscita successiva.
    In conclusione, è una serie che posso tranquillamente consigliare a tutti e che penso vi soddisferà.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri ci sono (anche contrastanti), più completa risulta l'informazione.
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    Grazie per la recensione, direi proprio ben fatta. :)
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    CITAZIONE (-Ryan @ 28/4/2014, 17:02) 
    Io esigo una seconda stagione. ORA

    La prima stagione ha lasciato molte situazioni in sospeso, quindi anche io penso (o almeno spero) che ce ne sarà una seconda. ;)
  14. .

    Noragami



    Anime
    Titolo: Noragami
    Anno: 2014
    Tipologia: Anime
    Stato: Completa
    N° episodi: 12
    Durata episodi: 23-25min
    Formato disponibile: SubIta
    Genere: Fantasy, sentimentale, commedia, azione, sovrannaturale, shonen.
    Studio: Bones
    Regia: Kotaro Tamura
    Autore: Deko Akao
    Trama: (by CARASSIO)
    Yato è quello che si definisce un “dio minore”. Privo di un proprio tempio e, di conseguenza, di seguaci, vaga per il mondo offrendo i propri servigi in cambio di un offerta di 5 yen, per raccogliere consensi e fondi.
    Mentre cerca di recuperare il gattino perso da un bambino, viene “salvato” da Hiyori Iki, una studentessa delle medie che viene investita al suo posto da un bus.
    A seguito dell’incidente, Hiyori diventa un mezzo fantasma, in grado di separarsi dal proprio corpo e muoversi come uno spirito. Hiyori chiede ad un demotivato Yato di risolvere il suo problema, ma si ritrova invece a seguire le sue avventure assieme a Yukine, il fantasma di un ragazzo di seconda media nonché novello “arma sacra” di Yato…

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    Manga
    Titolo: Noragami
    Anno: 2011 – in corso
    Tipologia: Manga
    Stato: In corso
    N° volumi: 10 + 1 speciale
    Lunghezza capitoli: 40-70 pagine
    Formato disponibile: ScanIta, ScanEng
    N° capitoli ScanIta: 4 (al 27/04/14)
    N° capitoli ScanEng: 27 (al 27/04/14)
    Genere: Fantasy, sentimentale, commedia, azione, sovrannaturale, shonen.
    Autore: Adachi Toka
    Disegni: Adachi Toka
    Pubblicato da: Kodansha
    Trama: (By CARASSIO)
    Yato è quello che si definisce un “dio minore”. Privo di un proprio tempio e, di conseguenza, di seguaci, vaga per il mondo offrendo i propri servigi in cambio di un offerta di 5 yen, per raccogliere consensi e fondi.
    Mentre cerca di recuperare il gattino perso da un bambino, viene “salvato” da Hiyori Iki, una studentessa delle medie che viene investita al suo posto da un bus.
    A seguito dell’incidente, Hiyori diventa un mezzo fantasma, in grado di separarsi dal proprio corpo e muoversi come uno spirito. Hiyori chiede ad un demotivato Yato di risolvere il suo problema, ma si ritrova invece a seguire le sue avventure assieme a Yukine, il fantasma di un ragazzo di seconda media nonché novello “arma sacra” di Yato…

    Immagini:




    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    Noragami è, secondo il mio giudizio, una delle serie più interessanti della stagione appena conclusa.
    Malgrado sia essenzialmente una commedia a sfondo romantico, non mancano momenti di riflessione e di dramma, né tantomeno di azione e combattimento, il tutto avvolto in un’aura mistica e sovrannaturale.
    Attraverso le bizzarre avventure dei nostri tre eroi ci vengono presentati temi molto importanti, anche se sempre diluiti nello svolgimento del racconto, come l’importanza di avere piena coscienza del valore e del significato della propria esistenza, il sacrificio di un duro lavoro come mezzo di redenzione per gli errori del passato, ed altri altrettanto rilevanti.
    Un altro aspetto da sottolineare è il rapporto tra Yato e Yukine. Anche se è rappresentato come un collegamento tra una divinità ed il proprio servitore, l’immagine che ci resta impressa è quella di un padre ed un figlio in una comunissima famiglia. Così tutte le incomprensioni, i litigi, i sacrifici, le ribellioni tipiche dell’adolescenza, il rifiuto di seguire le orme di chi ci ha preceduto, malgrado siano inserite in un alone mistico, rappresentano l’esatta fotografia di buona parte dei nuclei famigliari della società contemporanea.
    Ma la cosa più importante, secondo il mio parere, è che, nonostante l’elevato contenuto simbolico, il racconto mantiene sempre una sua linearità ed un ritmo costantemente incalzante, coinvolgendo chi lo segue da episodio a episodio (o capitolo).
    In merito alle differenze tra anime e manga, come spesso accade, il primo risulta decisamente più interessante nelle sequenze di azione, mentre il secondo ha uno sviluppo molto più articolato e ricco di dettagli rispetto al primo.
    A mio avviso quindi non ha molta importante quale decidiate di seguire, in base alle vostre preferenze, ma ritengo che in ogni caso dobbiate dare “un assaggio” ad almeno uno dei due.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri ci sono (anche contrastanti), più completa risulta l'informazione.
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    CITAZIONE (maximdg @ 27/4/2014, 12:17) 
    diciamo che mi piace vedere un pò di tutto!da piccolo mi suggestionava "ben il mostro umano",poi mi ha fatto da guida "ken il guerriero" affiancato da polimar e devilman,mi ha fatto sognare la bellissima Sakura di "è quasi magia"poi sostituita da la prosperoda Nami di "one piece"ed ultimamente mi piace vedere Naruto anche se sono sempre alla ricerca di qualcosa di convolgente!tu cosa proponi?

    Prova a fare un giretto nella nostra sezione recensioni, magari trovi qualche nuovo spunto.
306 replies since 18/2/2012
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