BlackLight Manga

Votes taken by CARASSIO

  1. .
    CITAZIONE (-Ryan @ 14/3/2014, 17:32) 
    Dai ragazzi, nessun commento? Non potete non averlo visto

    Bravissimo Ryan, ci voleva qualcuno che agitasse un poco le acque.
    Un capolavoro come questo non può rimanere solo con i nostri due commenti!
    :rain:
  2. .
    Ryan, se mai deciderai di guardare la serie completa, scoprirai che, diversamente da molti altri anime, Harutora non si dimentica affatto di Hokuto. Questo diventerà anzi un tema ricorrente che rispunterà spesso.
    Solo la scoperta che, come detto da kurogane, essa in realtà era una specie di pupazzo telecomandato da una ragazza che lui (e solamente lui) non sa chi sia, ma che sa essere ancora in vita, gli darà la speranza per superare la tragedia della sua perdita. Anche se, come già detto, è talmente stupido da essere l'unico a non capire che era, in pratica, una manifestazione di Natsume e dei suoi sentimenti per lui

    Per il resto, la dipartita repentina di Hokuto stava spingendo anche me ad interrompere la serie. Oggi sono abbastanza soddisfatto di non averlo fatto. Sono con te con la recitazione spesso teatrale, ma purtroppo oggi sembra essere di moda...
  3. .
    Un buon lavoro, sopratutto nella scelta delle immagini, bravo.
    Un unico appunto: sarebbe opportuno che la trama la scrivessi tu o la attingesti da un sito "indipendente" come Wikipedia, piuttosto che da un'altro sito di recensioni o di scan.
    In merito all'anime, lo stò seguendo anche io e lo trovo abbastanza interessante. Pur essendo molto dinamico, non tralascia uno sguardo profondo alle problematiche interiori dei vari personaggi, primi tra tutti i due protagonisti.
    Notevole il fatto che, diversamente dal solito, il protagonista abbia anche degli amici maschi, non solamente il solito circolo di bellissime ragazze (in questo si differenzia da Strike the Blood che tu hai citato).
    La trama, pur attraversando apparentemente varie fasi differenti, in realtà segue un unico cammino ben determinato. Anche se questo può creare dei problemi nel riordinare continuamente i legami tra i vari personaggi dell'episodio in visione con quelli degli episodi precedenti, personalmente lo preferisco rispetto a quegli anime formati da più archi narrativi differenti posti in rapida successione (come ad esempio il già citato Strike the Blood).
    Unico aspetto discutibile, Harutora non può essere veramente così tonto da essere l'unico a non aver capito fino quasi alla fine chi realmente si nascondeva dietro alla vecchia amica "fasulla" (non aggiungo altro per evitare spoiler)!
  4. .
    Concordo quasi completamente con ciò che ha espresso Ryan.
    E' uno degli anime che voglio seguire fino alla fine, ma più che altro perchè, per l'appunto, riesce sempre a mantenere viva la tensione da un'episodio al successivo.
    Per il resto, oltre a quanto già evidenziato nelle vostre osservazioni, soffre molto il tipico problema degli anime rispetto alle novel originali (sopratutto se abbastanza lunghe), ovvero la compressione. Qui è evidente nel susseguirsi incalzante dei vari archi narrativi. Manca solo che gli arrivi in testa un meteorite per potere affermare che tutte le sfighe capitino a loro. Spero solamente che nella novel (che non ho letto) abbiano messo degli intermezzi tra un ciclo e l'altro.
    Per fare un confronto con un'altro anime in corso, anche in Tokyo Ravens ci sono parecchi archi narrativi, ma poichè sono tutti l'evoluzione del precedente, il risultato è più fluido e meno frammentato, come se in effetti fosse un racconto unico.
    Qui invece si ha come la sensazione di più racconti cuciti in qualche modo tra di loro.
    Con questo non voglio assolutamente aprire un confronto su questi due titoli, l'ho citato solo come esempio di questo unico aspetto.
    Comunque, fatte queste premesse, sicuramente nel complesso darei un giudizio positivo, ma non ci penserei mai di classificarlo, ad esempio, come il migliore della stagione. Ovviamente, come per tutti, questo è il mio giudizio personale.
  5. .
    Bhe... ti capisco! Oltre a quelli che stò seguendo, ne ho almeno 5 che ho scaricato e non ho neppure iniziato...
  6. .

    Tonari no Seki-kun



    Anime
    Titolo: Tonari no Seki-kun
    Anno: 2014
    Tipologia: Anime
    Stato: In corso
    N° episodi: 10 (al 13/03/14)
    Durata episodi: 7-8min
    Formato disponibile: SubIta
    Genere: Commedia, vita scolastica, Seinen.
    Studio: Shin-Ei Animation
    Regia: Yūji Mutoh
    Trama: (by CARASSIO)
    Toshinari Seki è uno studente particolarmente annoiato dal dovere seguire le lezioni, così ogni giorno si inventa nuovi ed elaborati giochi da fare sul banco, sfruttando il fatto di essere in ultima fila nascosto dietro un compagno robusto.
    Rumi Yokoi è la sua vicina di banco. Diligente e volonterosa, tenta in ogni modo di seguire le spiegazioni dei professori, ma, in un modo o nell’altro, finisce regolarmente per essere distratta e coinvolta nei giochi di Seki.

    Immagini:









    Trailer:




    Manga
    Titolo: Tonari no Seki-kun
    Anno: 2010 – in corso
    Tipologia: Manga
    Stato: In corso
    N° volumi: 5 (al 13/03/14)
    Lunghezza capitoli: 10-25 pagine
    Formato disponibile: ScanIta, ScanEng
    N° capitoli ScanIta: 4 (al 13/03/14)
    N° capitoli ScanEng: 47 (al 13/03/14)
    Genere: Commedia, vita scolastica, Seinen.
    Autore: Takuma Morishige
    Disegni: Takuma Morishige
    Pubblicato da: Media Factory
    Trama: (By CARASSIO)
    Toshinari Seki è uno studente particolarmente annoiato dal dovere seguire le lezioni, così ogni giorno si inventa nuovi ed elaborati giochi da fare sul banco, sfruttando il fatto di essere in ultima fila nascosto dietro un compagno robusto.
    Rumi Yokoi è la sua vicina di banco. Diligente e volonterosa, tenta in ogni modo di seguire le spiegazioni dei professori, ma, in un modo o nell’altro, finisce regolarmente per essere distratta e coinvolta nei giochi di Seki.

    Immagini:



    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    A tutti noi è sicuramente capitato, almeno una volta, di vedere il compagno di banco che, annoiato dalla lezione, si metteva a disegnare o a fare semplici solitari nascosto sotto il banco. Oppure, in alcune occasioni, potremmo essere stati noi stessi a divagare nello stesso modo.
    Nulla a che vedere con Seki, uno dei due protagonisti di questa serie. Lui ha infatti fatto della distrazione un vero e proprio stile di vita quotidiana, quasi un arte. Scacchi, shogi, costruzioni con la sabbia, domino, modellini, persino due gatti da coccolare o un kit professionale per lucidare il banco compaiono in successione dalla sua borsa scolastica. E la sua fantasia non si arresta alla varietà dei giochi, poiché riesce anche a trovare sempre una personale interpretazione su come utilizzarli a suo piacimento.
    Non c’è quindi dubbio che, di fronte a una simile creatività, la povera Rumi finisca sempre, suo malgrado, per esserene attratta e coinvolta. Così si ritrova, a seconda delle situazioni, ad essere vittima, complice, avversaria o aiutante dello spensierato compagno.
    Dopo avere letto i primi spassosi capitoli, mi sono posto il dubbio di come avrebbe fatto l’autore a proseguire con una trama così limitata senza incorrere nell’inevitabile ripetizione. Vi posso garantire, avendo letto tutto quando ad oggi disponibile, almeno in lingua inglese, che non si è ancora presentato il problema. L’autore infatti dimostra di avere la stessa inventiva del suo pirotecnico personaggio, riuscendo a creare situazioni sempre nuove dallo stesso cliché. Come detto, anche i ruoli dei due protagonisti sono molto dinamici, fornendo una vivacità inaspettata allo svolgimento. E’ anche interessante la differente caratterizzazione tra i due. Di Rumi, che è la narratrice prevalente, sappiamo tutto. Allegra, sensibile, volonterosa, timorosa e piena di buoni propositi, ma anche forte e risoluta nelle situazioni che, a suo giudizio, lo richiedono.
    Per contro, di Seki conosciamo solamente la fervida immaginazione, le capacità organizzative e una certa tendenza ad infierire sulle figure deboli nell’impostazione dei giochi di combattimento, cosa quest’ultima che provoca la pronta reazione di Rumi. Per assurdo, malgrado lo si veda spesso scherzare con i compagni, non ne conosciamo neppure il tono di voce, in quanto sembra rivolgersi a Rumi solamente con gesti e mediante la mimica facciale. Quest’ultima cosa crea un alone di mistero che contribuisce ad alimentare l’interesse del lettore.
    L’anime segue fedelmente lo svolgimento del manga, ed entrambi sono composti da racconti molto brevi (sette minuti per il primo ed una decina di pagine per il secondo), favorendone una rapida “degustazione”.
    A mio avviso, come già per altre serie, vale la pena di seguirli tutti e due.
    In conclusione, si tratta di una serie divertente, rilassante e poco impegnativa, che saprà intrattenervi e ripagarvi del tempo che le dedicherete.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri ci sono (anche contrastanti), più completa risulta l'informazione.
  7. .
    CITAZIONE
    Sono d'accordo con ciò che scrivi

    Grazie! ;)
    CITAZIONE
    Spero che piano piano i personaggi vengano approfonditi sempre di più!

    Da quello che ho potuto vedere sulla versione inglese, ci saranno molti altri personaggi e tutti abbastanza "complessi" (non i personaggi piatti di alcune serie). Come detto, l'ho trovato veramente interessante.
  8. .
    Titolo: Under Prin
    Anno: 2008 – in corso
    Tipologia: Manhwa
    Stato: In corso
    N° capitoli: 262 (al 11/03/14)
    N° capitoli in scan ita: 5 capitoli (al 11/03/14)
    Lunghezza capitoli: 15-40 pagine
    Formato disponibile: Scan Ita
    Serie derivate: Attualmente nessuna
    Genere: Azione, mistero, commedia, drama, fantasy
    Autore: Smbryms
    Download scan Ita: Sezione download
    Trama: (By CARASSIO)
    Mi Ryu è un ragazzo che conduce una vita tranquilla e serena assieme al padre, iperprotettivo nei suoi confronti al punto di nutrire per lui una vera e propria devozione.
    Le uniche interruzioni a questo stato di grazia sono rappresentate dalle crisi di panico del genitore ogni volta che si trova a contatto con delle donne, avvenimento peraltro frequente, considerata la sua professione di cantante.
    Un giorno però il ragazzo viene avvicinato da una bellissima donna che indossa un eccentrico costume e che lo ha scambiato per il padre…

    Immagini:




    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    Se iniziassero a parlarci di una storia di demoni, succubi ed altre entità sovrannaturali del genere, sicuramente la maggior parte di noi comincerebbe a pensare a due possibilità, ovvero ad un racconto ecchi oppure horror.
    Bene, in questo caso non potremmo essere maggiormente fuori strada.
    Under Prin è essenzialmente un racconto di azione con le tonalità della commedia, in cui il motore principale è rappresentato dal forte (a volte anche troppo) legame tra un padre ed il figlio.
    Poco importa se nello sviluppo della storia tenderemo ad allontanarci sempre più dalla dimensione “umana” per addentrarci in quella “spiritica” o “demoniaca”. Questo sentimento reciproco continuerà a rimanere come una costante di riferimento che manterrà il vincolo con la nostra quotidianità, poiché, trascendendo l’aspetto o l’essenza, ciò che percepiremo non sarà molto differente da ciò che troveremmo in una comunissima famiglia della nostra società.
    Entrando più nello specifico, Under Prin evidenzia da subito tutte le caratteristiche tipiche di un Manhwa (manga coreano). Se avete già avuto occasione di leggere, per esempio, TAL, riconoscerete immediatamente lo stile di presentazione grafica, con un’impaginazione molto “dispersa” e il disegno che passa spesso dalla rappresentazione tradizionale al formato chibi e viceversa. Ma la caratteristica principale è l’alternarsi di sequenze di combattimento, sempre ben descritte e rappresentate, con lunghi intermezzi dedicati all’approfondimento psicologico e sentimentale dei vari personaggi. In questo senso è doveroso rimarcare come, nonostante il numero dei personaggi sia in costante aumento col procedere della trama, a tutti (e sottolineo tutti) verrà dato il proprio spazio e la possibilità di farsi conoscere nel profondo.
    Come diretta conseguenza, il confine tra i “buoni” ed i “cattivi” è sempre labile ed in movimento. Non importa da quale parte sia schierato, ognuno si trova lì per una buona ragione. Non stupirà quindi vedere come il nemico di ieri sia diventato l’alleato di oggi, per poi magari tornare ad essere avversario domani.
    Nel complesso Under Prin è quindi una commedia di azione in cui però non mancheranno i momenti drammatici o gli aspetti romantici, che vi appassionerà e coinvolgerà dal primo momento e che consiglio a tutti gli amanti del genere.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri ci sono (anche contrastanti), più completa risulta l'informazione.
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    Ryan, se può consolarti SAO non ricade nella mia top 10 personale.
    Qualcuno potrà trovare scandaloso che io metta Haibane Renmei (lo sapete tutti che per me è sempre al primo posto), NGE, Angel Beats, Clannad AS, Ano Hana, AIR, ed altri prima di SAO. Ma qui si entra nei gusti personali e trovo bellissimo che tutti noi possiamo avere i nostri...
    Ma questo non mi ha impedito di usare l'aggettivo "bellissimo" parlando di SAO. Conosco i suoi limiti e difetti, potrei anche aggiungervi "frammentato", visto che per condensare tutti i volumi in una serie ti trovi spesso a fare dei salti, passando da un episocio al successivo.
    Ma, ripeto, malgrado i suoi limiti, non posso negare che sia coinvolgente, spettacolare e ricco di azione e sentimento, caratteristiche che lo rendono interessante anche secondo il mio gusto personale.
    Se poi mi chiedi se preferirei vedere 1791 visite e 66 commenti ad uno dei titoli che ho citato prima (magari proprio al primo...) invece cha a SAO, ovviamente risponderei di si. Ma questo non mi può fare negare che anche SAO mi piaccia.
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    Tantissimi auguri a tutte le donne!
    Ovviamente, iniziando da mia moglie (permettetemelo) e da quelle che "abitano" questo forum!
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    ...e, a proposito, personalmente spero che ti piacciano anche le nostre recensioni... ;)
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    Benvenuto a bordo!
    CITAZIONE
    Sono molto felice di fare la vostra conoscenza e spero di trovarmi bene! :)

    Vedrai che sarà sicuramente così ;)
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    CITAZIONE
    Ah boh mummia, fossile, antica congegno.. mica lo so ancora

    sempre più simpatico! :angry:
    CITAZIONE
    sbagliato supposta

    Occhio che sbagliare una supposta può rivelarsi moooolto pericoloso...
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    Benvenuto a bordo!
    Come sei arrivato al nostro forum?
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    Benvenuto a bordo!
    Bella presentazione.
306 replies since 18/2/2012
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