[Anime] Sayonara Zetsubou Sensei

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CARASSIO

Posted on 21/12/2012, 01:39

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Titolo: Sayonara Zetsubou Sensei
Anno: 2007
Tipologia: Anime
Stato: Completa
N° episodi: 12 - Esiste poi una seconda serie (Zoku) Sayonara Zetsubou Sensei di 13 episodi
Durata episodi: 23-25min
Formato disponibile: SubIta
Genere: Commedia demenziale
Trama: (Estratto da Wikipedia)
Nozomu Itoshiki è un professore delle superiori particolarmente pessimista, angosciato dall'assenza di valori positivi dell'era moderna e che spesso e volentieri, per uscire da questo stato d'ansia in cui precipita tenta il suicidio. Neanche a farlo apposta, il suo nome se scritto in orizzontale può essere letto "Disperazione". Di questo si accorge una delle sue allieve, l'ultracarismatica Kafuka Fūra, talmente ottimista da arrivare a sembrare stupida. La ragazza tenterà in ogni modo durante la serie di trovare il lato positivo di ogni cosa per risollevare il morale del professore e verrà affiancata da una miriade di casi umani e personaggi bizzarri che graviteranno attorno a Nozomu, spingendolo, nonostante gli sforzi opposti, sempre più nella spirale della disperazione.

Immagini:

Trailer:
www.youtube.com/watch?v=icLy7CDERhU

Giudizio:
Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

Premetto che sono arrivato a questa serie a causa di una recensione, a mio avviso errata, trovata in un forum.
Infatti nella descrizione si parlava di una commedia con una trama ben definita (e descritta nella recensione).
Nella realtà, in questa serie non esiste una vera e propria trama, ma una serie di episodi in ognuno dei quali l'autore analizza uno alla volta sarcasticamente quelli che a suo avviso rappresentano i tratti principali della cultura contemporanea giapponese.
Per fare ciò si avvale di due caratteri stereotipati e totalmente agli antipodi: il professore così pessimista da pensare al suicidio solo per aver scoperto che l'allenatore della squadra di baseball è calvo e la studentessa talmente ottimista da giudicare il suicidio per impiccagione del padre come un tentativo di diventare più alto per affrontare meglio le avversità.
Davanti a loro sfilano caricature altrettanto grottesche e simboliche: la giovane hikikomori, la stalker, la "bellona" che, dopo aver vissuto a lungo all'estero, si sente talmente combattuta tra il rispetto delle tradizioni e l'amore per le novità occidentali da subire uno sdoppiamento di personalità, l'energica e solare immigrata clandestina che raccoglie e rivalorizza tutto ciò che dai giapponesi è considerato ormai inutile e senza più valore (persino l'identità stessa), l'ossessiva dalle mail telefoniche (al punto di non essere più in grado di comunicare in altro modo) e molte altre.
Nulla si salva dalla spietata analisi, neppure le tradizionali feste del tempio con le sfilate degli altari. Tutto viene accuratamente analizzato nei pro e nei contro, senza mai, ovviamente, arrivare ad una conclusione. Così tutto rimane inalterato in attesa che il successivo "caso sociale" arrivi sotto la lente di ingrandimento.
Per quanto riguarda il disegno, risulta volutamente semplice, anche se esteticamente gradevole. Talmente semplice che spesso troviamo i personaggi disegnati su di un cartoncino unico e spostati davanti allo sfondo fisso per simulare il movimento, così come si usava molto tempo addietro.
Volendo trovare un paragone, potremmo definirlo un "South Park" in stile giapponese, anche se meno sguaiato e truculento.
L'unica cosa che veramente non ho sopportato è la presenza del faccione dell'autore ovunque possibile, nei quadri, nelle insegne, ecc.
Nel complesso, è un anime che consiglio unicamente agli amanti del genere ed a chi è curioso di sapere come i giapponesi vedono la propria società.

Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri (anche contrastanti) ci sono, più completa risulta l'informazione.

Edited by CARASSIO - 22/12/2012, 20:54

kevorth

Posted on 21/12/2012, 09:40

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Ho visto questo anime in parte, lo seguivo in tempo reale, ad un certo punto della serie non uscirono più le puntate subbate (o era a rilento) e mi sono scordato di continuarlo xD

Insomma per quello che ho visto e che mi ricordo mi aveva lasciato con un'ottima impressione. Il contrasto di cui ha parlato prima stimola in qualche modo quello che c'è in ognuno di noi, oserei dire che sfiora i margini della coscienza tra il bene ed il male, esempio drastico lo so. Tuttavia queste sensazioni contrastanti tra la vita e la morte, altresì il bello che si vuole vedere in ogni cosa e la negazione della vita... che collidono fra di loro ricreate in questo anime, con il surplus di altre sfaccettature stereotipate immerse in una commedia a volte tragica, rendono la visione riflessiva. Un po come succede per NHK ni yukusho (credo...)
L'anime di per se dovrebbe essere un MUST alla stregua di tanti altri BIG. non tanto per la trama, per il disegno o altro... bensì per quello che può insegnare.
Vi chiederete "cosa potrà mai insegnare?" beh la risposta la si ha una volta guardato!

CARASSIO

Posted on 22/12/2012, 20:47

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Non posso che essere in linea con le profonde riflessioni di Kevorth.
A questo riguardo, preciso meglio quello che intendo con "è un anime che consiglio unicamente agli amanti del genere ed a chi è curioso di sapere come i giapponesi vedono la propria società":
se siete in cerca di un'allegra storiella, allora non è questo il caso, ma se avete voglia di riflettere su temi importanti (mentre vi divertite), bhe, allora siete i benvenuti...

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