[Anime - Manga] Gunslinger Girl

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    4,528
    Reputation
    +1,002

    Status
    Offline

    Gunslinger Girl



    Anime
    Titolo: Gunslinger Girl
    Anno: 2003 - 2004
    Tipologia: Anime
    Stato: Completo
    N° episodi: 13
    Durata episodi: 23-25min
    Formato disponibile: SubIta
    Genere: Azione, drammatico, fantapolitica, fantascienza, seinen.
    Studio: Madhouse
    Autore: Junko Takegami
    Regia: Morio Asaka
    Trama: (By CARASSIO)
    In un Italia in cui la contrapposizione tra lo Stato centrale ed i movimenti indipendentisti del nord è degenerata con la comparsa del gruppo terroristico Movimento delle Cinque Repubbliche, viene creato l'Ente Pubblico per il Benessere Sociale, un organizzazione che pubblicamente si mostra come struttura per il recupero di giovani menomati fisicamente o vittime di abusi, mentre in realtà è parte della rete di intelligence ed antiterrorismo. In particolare, la “Sezione 2” si occupa della trasformazione di bambine superstiti di gravi atti sanguinosi o affette da malattie invalidanti in cyborg, chiamati in gergo “marionette”. Dopo un opportuno lavaggio del cervello ed una programmazione artificiale di sentimenti di dedizione verso il proprio adulto responsabile (chiamato “fratello”), queste coppie vengono impiegate per eliminare terroristi, mafiosi, ma anche rappresentanti politici scomodi.
    Purtroppo però, in tutte le ragazze la programmazione artificiale finisce presto per trasformarsi in amore, generando non pochi problemi.

    Immagini:






    Trailer:

    Video



    Anime
    Titolo: Gunslinger Girl – Il Teatrino
    Anno: 2008
    Tipologia: Anime
    Stato: Completo
    N° episodi: 13
    Durata episodi: 23-25min
    Formato disponibile: SubIta
    Genere: Azione, drammatico, fantapolitica, fantascienza, seinen.
    Studio: Artland
    Autore: Yu Aida
    Regia: Rei Mano
    Trama: (By CARASSIO)
    Continuano le avventure delle marionette dell'Ente Pubblico per il Benessere Sociale’, con nuovi avversari sempre più organizzati e vecchi problemi personali che continuano a trascinarsi.

    Immagini:







    Trailer:

    Video



    Manga
    Titolo: Gunslinger Girl
    Anno: 2002 – 2012
    Tipologia: Manga
    Stato: Completo
    Lunghezza capitoli: 15-40 pagine
    Formato disponibile: Ita
    N° volumi: 15
    N° volumi Ita: 15
    Genere: Azione, drammatico, fantapolitica, fantascienza, seinen.
    Autore: Yu Aida
    Disegni: Yu Aida
    Pubblicato da: MediaWorks
    Trama: (By CARASSIO)
    In un Italia in cui la contrapposizione tra lo Stato centrale ed i movimenti indipendentisti del nord è degenerata con la comparsa del gruppo terroristico Movimento delle Cinque Repubbliche, viene creato l'Ente Pubblico per il Benessere Sociale, un organizzazione che pubblicamente si mostra come struttura per il recupero di giovani menomati fisicamente o vittime di abusi, mentre in realtà è parte della rete di intelligence ed antiterrorismo. In particolare, la “Sezione 2” si occupa della trasformazione di bambine superstiti di gravi atti sanguinosi o affette da malattie invalidanti in cyborg, chiamati in gergo “marionette”. Dopo un opportuno lavaggio del cervello ed una programmazione artificiale di sentimenti di dedizione verso il proprio adulto responsabile (chiamato “fratello”), queste coppie vengono impiegate per eliminare terroristi, mafiosi, ma anche rappresentanti politici scomodi.
    Purtroppo però, in tutte le ragazze la programmazione artificiale finisce presto per trasformarsi in amore, generando non pochi problemi.

    Immagini:



    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    Se non conoscete ancora questa storica serie e volete delle motivazioni per iniziare a guardarla, allora ve ne posso offrire diverse.
    La prima, più evidente, è che è ambientata in Italia. Badate, non in un ipotetica e fantasiosa Italia, ma in quella reale. Infatti, malgrado il fatto che ai tempi della pubblicazione l’autore non avesse ancora visitato la nostra penisola, il dettaglio con cui rappresenta gli ambienti, le automobili, gli usi e costumi e le divise delle varie forze armate (in primis i Carabinieri) è veramente impressionante. Considerate inoltre che i luoghi rappresentati sono vari e non sempre turisticamente noti: Roma, Firenze, Milano, Napoli, Bologna, Siena, Taormina, Montalcino, Frascati, solo per citarne alcuni. La precisione quasi maniacale si può osservare anche nelle insegne dei negozi e nelle indicazioni stradali, fino ad arrivare alle copertine dei giornali ed anche i vari documenti in mano ai personaggi. Tutto in perfetta lingua italiana, con qualche piccolo errore grammaticale solo nella seconda stagione dell’anime.
    Ma lo studio dell’autore si è concentrato anche sulla nostra situazione politica. Gli eventi sociali rappresentati altro non sono che un’esasperazione delle tensioni autonomistiche effettivamente esistenti, quasi a rappresentare un possibile futuro o un presente alternativo. Da questo punto di vista, il racconto offre un’interessante spunto di riflessione su dove potrebbero portarci alcune linee di pensiero. Va comunque precisato che le ragioni di tutte le fazioni sono accuratamente esposte, al punto che in molti punti diventa veramente difficile decidere chi siano i “buoni” e chi i “cattivi” in questa lotta dai toni spesso spietati e ricca di intrighi.
    Se con anche con queste indicazioni non sono riuscito a convincervi, vi dirò il motivo principale per cui non dovete perdervi questa serie: è bella!
    E’ terribilmente bella!
    Se volessi esprimere un giudizio in poche parole, direi che il racconto potrebbe rappresentare la sintesi tra Piccole donne, un giallo di Clancy ed un libro di Asimov.
    L’autore alterna momenti di pura azione con altri di profonda riflessione ed attenta analisi introspettiva dei vari personaggi, soprattutto le nostre giovani e sfortunate eroine ed i rispettivi “fratelli”.
    Le scene di combattimento sono sempre notevoli, ma è nelle parti più intimiste che l’autore da il meglio di se.
    In primo luogo risalta il contrasto estremo tra la natura di spietati killer delle “marionette” e l’innocenza delle loro menti da adolescenti. Inoltre, benché il condizionamento delle menti delle bambine sia mirato a creare un legame di devozione assoluta verso il proprio fratello, ogni coppia marionetta-fratello sviluppa un rapporto particolare e differente. Una alla volta, tutte le coppie passano sotto la lente d’ingrandimento per raccontarci storie di gelosia, cieca devozione, disperato bisogno di attenzione e tentativi di rifiutare un amore già troppo forte, da parte delle bambine. A questi sentimenti fanno da contraltare indifferenza, freddo distacco e solo raramente vero interesse o sensi di colpa da parte degli adulti responsabili. L’unica costante di tutti questi rapporti è la malinconia che a tratti sfocia in disperazione. A rendere ancora più interessante la trama, alcune di queste relazioni sono destinate ad evolvere nel corso degli eventi, mentre altre sembrano invece cristallizzate.
    Volendo trattare delle differenze tra le due serie animate ed il manga, devo dire di avere particolarmente apprezzato la prima serie, sia per la cura dei dettagli che per la costante atmosfera malinconica, perfetta trasposizione di quanto ritrovabile anche sul manga. Nella seconda serie, soprattutto nei primi episodi, la precisione viene meno (ad esempio, si possono vedere automobili più simili a scatole di cartone) ed i dettagli sono meno curati. Anche l’atmosfera è più orientata sull’azione che sull’introspezione. Malgrado questo, gli episodi trattano una delle saghe più interessanti dell’intero arco narrativo, quindi alla fine ne sono rimasto ugualmente molto soddisfatto.
    Ma indubbiamente il mio preferito rimane il manga. In primo luogo perché in questo l’autore riesce a dare la migliore forza espressiva, con momenti di altissima commozione, in secondo luogo perché le due serie di anime assieme coprono circa un terzo dell’intero manga, lasciando troppe parti in sospeso. Inoltre, in questa versione vi sono altri personaggi molto interessanti, tra cui un ulteriore coppia marionetta-fratello, che non compaiono negli anime.
    L’unico appunto, a mio avviso, è la parte finale un po' troppo convulsa, ed in particolare l’inserimento di un personaggio come Giacomo Dante, che risulta a mio avviso in parte fuori luogo rispetto a quella che era l’impostazione del racconto fino a quel momento, quasi che l’autore sentisse la necessità di creare ad ogni costo un “cattivo” su cui focalizzare tutte le responsabilità. Nonostante queste considerazioni, la mia opinione su questo manga rimane ugualmente altissima.
    In conclusione, consiglio vivamente questa serie a tutti coloro che ancora non la conoscono, raccomandando inoltre a chi avesse visto solamente l’anime di leggere anche il manga.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri ci sono (anche contrastanti), più completa risulta l'informazione.
     
    .
0 replies since 24/10/2013, 22:55   315 views
  Share  
.