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Titolo: Koe no Katachi – A silent voice
Anno: 2013 – In corso
Tipologia: Manga
Stato: In corso
Lunghezza capitoli: 10-55 pagine
Formato disponibile: ScanIta
N° capitoli: 42 (al 22/06/14) e un “one shot”
N° capitoli scanIta: 28 (al 21/06/14) e un “one shot”
Genere: Drammatico, romanzo, vita scolastica, vita quotidiana, shounen
Autore: Oima Yoshitoki
Disegni: Oima Yoshitoki
Pubblicato da: Weekly Shounen Magazine
Trama: (By CARASSIO)
Shoya Ishida, un ragazzo troppo vivace ed irrequieto, e Shoko Nishimiya, una coetanea sorda e appena trasferita, si incontrano per la prima volta all’ultimo anno delle elementari nella medesima classe. Il loro incontro, complice un generale disagio di tutti i compagni nei confronti dell’handicap di Shoko, porterà ad una serie di drammatici eventi che segneranno in modo indelebile l’esistenza dei due ragazzi. Anni dopo, durante il terzo anno di liceo, Shoya deciderà di rivedere Shoko…
Immagini:
Giudizio:
Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.
Dopo avere letto l’episodio one shot, posso benissimo comprendere perché la casa editrice fosse inizialmente contraria alla sua pubblicazione. Nel contempo ho subito realizzato che questa serie sarebbe certamente diventata una delle mie preferite in assoluto.
La trama tocca infatti uno dei nervi scoperti della cultura giapponese (ma non solo di quella), ovvero il bullismo nelle scuole. Ma non si limita a questo, in quanto descrive quello che può essere considerato l’apice di questa vergognosa tradizione, ovvero la prevaricazione su ragazzi affetti da handicap.
Questo basterebbe da solo ad elevare il manga tra le opere più degne, ma non è tutto. Tra gli altri temi trattati più o meno apertamente c’è la tacita connivenza, se non l’esplicito supporto, degli insegnanti nei confronti di chi reagisce violentamente a ciò che per tutti è solo un fastidio ed un peso, che rallenta gli studenti “normali”, e quindi dovrebbe essere isolato in istituti specifici e specializzati. Non solo i compagni di scuola, ma anche gran parte della società sembra guardare con diffidenza Shouko e la sua “diversità” rispetto agli altri. Chi la sospetta di esagerare la propria condizione per ottenerne un vantaggio, chi di pensare egoisticamente solo ai propri problemi e non vedere il disagio che crea a chi le sta intorno, e chi semplicemente ne fa il bersaglio di stupidi scherzi solo perché diversa. La superstizione ed il pregiudizio non mancano neppure tra gli stessi familiari, al punto di manifestarsi abiettamente anche nel padre e nei nonni paterni.
Tuttavia, i temi trattati non si limitano solamente a quelli legati alle difficoltà d’integrazione dei portatori di handicap, anzi, si può percepire un diffuso senso di disagio che serpeggia tra tutti i giovani protagonisti e una specie di difficoltà generale nel comunicare e rapportarsi tra di loro. Una domanda ricorrente nello svolgimento della trama è quale sia il vero significato del termine “amico”, ovvero quando una semplice frequentazione possa considerarsi invece evoluta al livello di amicizia. Ultimo, ma non meno importante, il tema della redenzione e dell’espiazione dai propri errori accompagna gran parte della storia.
È bene precisare che, malgrado tutti questi argomenti pesanti, il manga non diventa un trattato di difficile digestione. Al contrario, il risultato è un romanzo dai toni spesso drammatici ma sempre equilibrato e coinvolgente e che sovente sfocia nel sentimentale. Ad un certo punto vi potrebbe addirittura sorgere il dubbio che i temi siano stati trattati con eccessiva leggerezza, ma vi posso garantire che non è assolutamente così. Infatti, i problemi che sembravano essere stati superati con semplicità si ripresentano in tutta la loro gravità e drammaticità, mostrando come le loro conseguenze possano manifestarsi anche dopo molto tempo.
Nel complesso è quindi un manga che mi ha colpito immediatamente, che continuerò a seguire con attenzione e che consiglio a tutti coloro che cercano un significato profondo in ciò che leggono.
Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri ci sono (anche contrastanti), più completa risulta l'informazione.
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