BlackLight Manga

Votes given by 77alexsub

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    98269

    chi mi regala un punto? grazie :P
  2. .
    Titolo: Bitter Virgin
    Anno: 2006 - 2008
    Tipologia: Manga
    Stato: Completo
    Lunghezza capitoli: 24-35 pagine
    Formato disponibile: ScanIta
    N° capitoli: 32
    N° capitoli scanIta: 32
    Genere: Drammatico, romantico, vita quotidiana, seinen
    Autore: Kei Kusunoki
    Disegni: Kei Kusunoki
    Pubblicato da: Young Gangan
    Trama: (By CARASSIO)
    Daisuke Suwa è uno studente liceale che coltiva il desiderio di fuggire dalla piccola cittadina in cui vive con la madre per andare a studiare in un università di una grossa città.
    Un giorno, a causa di un malinteso, viene a conoscenza di un terribile segreto che riguarda il passato di Hinako Aikawa, una timida compagna di classe terrorizzata dagli uomini. Nonostante fino a quel momento Daisuke non avesse mai nutrito alcun interesse per Hinako, dopo quella scoperta inizia a provare il bisogno di cercare di proteggerla.

    Immagini:



    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    Ricominciare a vivere, imparando a coesistere con i traumi del passato, troppo grandi per essere semplicemente dimenticati od accantonati. Traumi legati ad un argomento purtroppo sempre di attualità e tra i più meschini di cui un uomo si possa macchiare, ancora di più quando viene commesso tra le mura di casa.
    Superare tutto ciò da sole è quasi impossibile, perché per riprendere fiducia nel genere umano, o perlomeno averne meno paura, è necessario incontrare le persone giuste, che ti sappiano aiutare poco per volta, giorno per giorno. Ma se non riescono a capire o, come nel caso di questa trama, non scoprono per caso cosa si nasconde dietro a quell’eccessiva timidezza, anche le “persone giuste” rischiano di restare nel gruppo di chi ti evita ritenendoti semplicemente troppo altezzosa.
    Terminata la lettura di questo splendido e toccante manga, uno dei primi pensieri è stato cosa ne sarebbe stato di Hinako senza quel malinteso che ha portato Daisuke a conoscenza della sua situazione, innescando la catena di eventi che le ha permesso di uscire dal suo stato di isolamento interiore. Probabilmente sarebbe stata come una di quelle donne che, nella realtà quotidiana, conducono la loro esistenza trascinandosi quell’oscuro segreto di cui non possono parlare e che impedisce loro di avere una vita normale. Perché ancora oggi la nostra società riversa sulla vittima la vergogna che invece dovrebbe ricadere sul carnefice. Questo è un argomento reso molto chiaramente nel racconto. Ad esempio, quando le cose sembravano già indirizzate verso il meritato lieto fine, la scoperta da parte di Hinako del fatto che Daisuke fosse al corrente del suo segreto, la getta nel panico. Non importa se questo in realtà è una prova della volontà di Daisuke di aiutarla, per lei invece significa solo che prima o poi lui le rinfaccerà la sua “colpa”. Perché questo è ciò che la società le ha sempre trasmesso. E così i nostri due protagonisti devono superare anche questo ultimo, enorme, ostacolo.
    Ci sarebbero altre questioni di cui discutere, come il ruolo di chi vede ma si rifiuta di vedere, l’ostracismo della gente verso le donne che decidono di partorire anche senza avere un compagno, e molto altro. Non voglio comunque trasformare questa recensione in un pesante trattato, ragion per cui mi fermo qui, contando sui vostri interventi per arricchire il dibattito.
    In conclusione, anche se la trama si sviluppa spesso con la leggerezza e la semplicità di una storia romantica, e più precisamente del genere harem, i temi trattati la rendono un racconto coinvolgente e spesso struggente, che dovrebbe essere letto da tutti, uomini e donne, ma preferibilmente da noi uomini.
    Un doveroso ringraziamento a Selenise per avermi segnalato questo manga.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri ci sono (anche contrastanti), più completa risulta l'informazione.

    Edited by CARASSIO - 13/7/2014, 23:02
  3. .
    Io credo che leggere da destra verso sinistra sia una delle caratteristiche più belle dei manga, sarà perchè ormai sono abituato, ma pensare di leggere il manga da sinistra verso destra sarebbe come perdere qualcosa.

    Parlando invece dal punto di vista della diffusione (quindi economico) non credo che leggere un manga da sinistra verso destra possa cambiare molto la situazione, magari aiuterebbe chi si avvicina per la prima volta ai manga, ma non credo che sia un'ostacolo insormontabile.

    Secondo me la carattestica che aiuta o meno la diffusionbe dei manga è la qualità; anche perchè se per seguire un manga che mi piace devo leggere al contrario, il "sacrificio" lo faccio senza pensarci 2 volte.
  4. .
    beh si diciamo che una caratteristica fondamentale dei manga è la lettura al contrario rispetto a gran parte delle scritture del mondo...questo però non vuol dire che non ci può essere un cambiamento, così come noi occidentali ci siamo abituati a leggere fumetti da destra a sinistra così i jappi potrebbero farlo per il senso opposto

    il vero problema è che la cultura e la società giapponese è estremamente chiusa verso l'esterno e in ambito manga si può vedere col fatto che alle case editrici frega poco o nulla di quanto un manga vada bene all'estero e quindi difficilmente si adatteranno ai sistemi esteri di lettura destrorsa occidentali...faccio un esempio: in jappo berserk non vende una cippa (qualcosa come 200mila copie all'anno, quando esce il volume XD) mentre all'estero, specialmente in italia e negli USA, è uno dei prodotti più venduti; non vendendo però nel paese di origine la casa editrice se ne frega di mettere pressione a miura per spicciarsi e andare avanti coi capitoli e la situazione è quella che è, cioè un manga che fa 6-7 capitoli all'anno se va bene

    tutto sto papiro per dire che beh fondamentalmente a me non cambia niente: se i jappi cambiano senso di lettura continuerò lo stesso ma anche se lo lasciano come è ora per me va bene lo stesso, tanto ormai non ci faccio più caso XD
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    In futuro leggeremo manga da sinistra a destra?




    letturamanga

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    Quest'oggi vi parliamo di un'ipotetica rivoluzione che forse cambierà il modo in cui siamo abituati a leggere i manga. In passato, con le prime esportazioni del prodotto tipico giapponese, molti editori erano soliti ricorrere a immagini speculari, specchiando le pagine inchiostrate dagli autori, in modo da renderle più facilmente accessibili ai lettori occidentali, allora non abituati a consultare le pagine e i balloon partendo da destra verso sinistra

    Solo successivamente, la pratica è stata abbandonata e sostituita con delle brevi guide su come fruire questo medium, presenti all'inizio di ogni albo o volumetto. Lo standard attuale era stato adottato non solo per via dell'aumento degli appassionati, ma sopratutto perché i mangaka si erano dimostrati contrari al vecchio metodo, difatti riportando una realtà distorta le versioni speculari tradivano le scritte fuori dai balloon (onomatopee, cartelli, parole in inglese riportate sopra le magliette dei personaggi, ecc..), oltre a creare non pochi problemi con le grandi illustrazioni a doppia pagina.

    L'era dei personaggi tutti mancini è finita per lasciare posto al presente, ma la situazione odierna continua a non essere gradita da alcuni mangaka. In particolare, Kentaro Takekuma ha continuato ad alimentare la discussione in un recente scambio di battute avuto su Twitter. Secondo il suo parere di esperto, il fumetto giapponese deve cambiare ancora e conformarsi al fumetto straniero. Ricordiamo che Takekuma, oltre a definirsi un critico dei manga, è stato anche autore di Super Mario Adventures e del suo ben più famoso Saru Demo Kakeru Manga Kyoushitsu ("Anche una scimmia può disegnare un manga"), dove con dell'ironia aveva analizzato gli archetipi con cui vengono concepiti i manga. Di recente, ha anche sostenuto la causa del creatore di Negima e Love Hina, Ken Akamatsu, appoggiando la sua apertura verso il digitale.


    La proposta del critico è stata ritwittata da due suoi colleghi mangaka: Kota Hirano di Hellsing e Masami Yuki di Patlabor e Birdy the Mighty. Mentre quest'ultimo trovava corrette alcune osservazioni, il primo si dissociava completamente dall'idea di cambiare l'impostazione attuale. Hirano sosteneva questo, nonostante in precedenza lui stesso avesse già provato a raccontare da sinistra a destra il suo manga intitolato "Ikaryaku" (spinoff comico tratto da Hellsing).

    Finora i produttori e gli editor delle grandi aziende nipponiche sono stati troppo attaccati al loro passato costellato di vecchie glorie, è per questo che Takekuma scrive che "l'industria si è dimostrata davvero poco lungimirante". Nei prossimi dieci anni, con le innumerevoli scuole internazionali di manga, in tanti saranno in grado di emulare alla perfezione lo stile giapponese, a tal punto da poter dettare il passo e insidiare il prodotto originale.

    Il cambiamento che si auspica Kentaro Takekuma è quello di un maggior focus sul target internazionale, che per essere intercettato necessiterà di nuovi sforzi non solo artistici, ma anche finanziari. Per aumentare le vendite d'oltreoceano non occorrerà più puntare sui fan di vecchia data, e nemmeno accontentarsi dei cosiddetti giappofili, l'obiettivo sarà quello di sedurre una platea sempre più ampia, nel tentativo di essere competitivi a livello globale. Per questo versante, bisogna tenere in considerazione che le due lingue più parlate del globo, l'inglese e il cinese, vengono lette da sinistra a destra.



    personalmente spero ke questo non accada mai xkè è una caratteristica fondamentale x il maga cioè stiamo skerzando tanto vale nn kiamarlo manga nn ci penso neanke a leggere un manga al contrario nn esiste proprio :( IL MANGA VA LETTO DA DESTRA VERSO SINISTRA :) oltre al fatto ke mi sn abituato a leggere da destra verso sinistra come tt penso quindi finiamo di dire eresie o ipotizzare pazzie x il futuro nei confronti dei manga xkè x me( e spero x tt) è perfetto cosi com è....

    voi cosa ne pensate???

  6. .

    Hunter x Hunter (2011)

    Hunter-x-hunter-2011



    Titolo: Hunter x Hunter (2011)
    Anno: 2011
    Tipologia: Shounen
    Stato: in corso
    N° episodi: 80 + 1 film
    Durata episodi: 24/25 min.
    Formato disponibile: sub ita
    Genere: Avventura, Combattimento, Fantasy
    Trama:
    La storia gira intorno a Gon che vive con sua zia Mito. Il suo sogno è diventare un “hunter” proprio come suo padre ed andarlo a cercare. Il padre di Gon se ne andò dopo la morte della madre affidandolo alle cure della zia che attualmente si occupa di lui. Ma appena compie tredici anni decide di sostenere l’esame per diventare “hunter” proprio come suo padre. Ma essendo minorenne ha bisogno del permesso della zia. Dopo aver superato la prova che la zia gli aveva posto per avere il suo permesso Gon parte per il luogo dove si sosterrà l’esame. Durante l’esame conoscerà Killua, Kurapica e Leorio, che diventeranno subito suoi preziosi compagni. Durante l’esame i ragazzi supereranno un infinità di prova, ma è solo l’inizio gli aspetteranno tante prove e avventure soprattutto per Gon che è alla ricerca di suo padre.

    Immagini:

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    PRIMO OPENING


    EDINGS 1 A 3




    Giudizio:
    Nota: nel giudizio possono esserci riferimenti ad eventi oltre al primo episodio.

    Rispetto alla prima versione l’animazione è un po’ calata a mio parere, e la storia è un po’ velocizzata su alcune parti e segue molto la storia del manga rispetto alla prima versione e si possono notare anche piccoli ma evidenti cambiamenti di colori su alcuni personaggi XD. Sinceramente sono un po’ delusa sull’animazione di alcune scene ma la storia rimane sempre affascinante come sempre e spero che la storia continui anche dopo il capitolo di Greed Island.


    Se hai dei commenti da aggiungere e sopratutto se non sei d'accordo con il mio giudizio ti prego di scriverlo. Questo è un topic di informazione, quindi più pareri (anche contrastanti) ci sono, più completa risulta l'informazione.

    Edited by Satella - 28/4/2013, 19:52
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    beh no, è terminata perchè il manga cominciava a non vendere più bene e in quel periodo sulla rivista c'erano dei mostri sacri (tipo hokuto no ken e dragonball per dirne due superfamosissimi), quindi la concorrenza era spietata...cmq dopo la saga di poseidone (dove si ferma l'anima classico) nel manga c'è la guerra con hades (ripresa nel 2004 in versione animata) oltre a tutta una serie di spinoff in manga e anime; in realtà kurumada aveva detto che aveva intenzione di fare una saga conclusiva contro gli altri dei dell'olimpo (la cosiddetta saga di zeus) ma per questioni già dette non fu mai realizzata, anche se dall'evoluzione che sta prendendo next dimension (manga disegnato e scritto dallo stesso kurumada) sembrerebbe plausibile la sua realizzazione
  8. .
    questa è una cosa che viene spiegata nel manga mentre nell'anime (soprattutto la versione italiana) viene un pò messa da parte...più che fratelli sarebbero fratellastri, infatti hanno tutti lo stesso padre (che sarebbe il "nonno" di lady isabel) ma madri differenti, tranne phoenix e andromeda che sono nati dalla stessa madre e così anche pegasus con la sorella anche se questa cosa non viene spiegata bene (e perchè in questa serie la sorella di pegasus non viene ritrovata ma accade in quella successiva, quella di hades di cui a breve farò la recensione :D)
  9. .
    99482

    ...avete da fare per i prossimi 100 anni?
  10. .
    99483

    *Sbadiglia* Ci vorrà molto.. molto.. molto.. tempo.
  11. .
    Sono nella tua stessa situazione, anche io sto portando una pazienza infinita... e penso continuerò in attesa del 13...
  12. .
    Titolo: Saint Seiya
    Titolo italiano: I Cavalieri dello Zodiaco
    Anno: 1986-1989
    Tipologia: Anime
    Stato: Completa
    N° episodi: 114
    Durata episodi: 22-25min
    Formato disponibile: Doppiaggio italiano
    Genere: Shonen
    Autore: Masami Kurumada
    Regia: Yashuito Kikuchi, Kozo Moroshita
    Character Designer: Shingo Araki, Michi Himeno
    Musiche: Seiji Yokoiama
    Studio: Toei
    Trama:

    I Saint (in italiano Cavalieri) sono i guerrieri della dea Athena, dea della giustizia, che si reincarnano quando il mondo è permeato dal male. La storia segue le peripezie dei cinque cavalieri di bronzo (la casta più bassa dei saint) che di volta in volta devono affrontare per poter salvare sia la terra dal dominio delle forze oscure. Partendo dai giorni degli allenamenti dei singoli cavalieri, si susseguono poi una serie di guerre prima contro il Santuario, assoggettato da Arles che ha preso il posto del Gran Sacerdote, poi contro il dio nordico Odino e, infine, contro il signore dei mari Poseidone, riuscendo alla fine a riportare la pace sulla terra.

    Immagini:

    cavalieri_dello_zodiaco ioroasgardposeidon

    Sigla italiana (prima versione):


    Giudizio:
    È difficile condensare in poche righe la trama e il giudizio di un anime così lungo e così importante, almeno per me visto che ci son cresciuto (vidi la prima puntata in prima elementare) e che ha segnato la mia vita (probabilmente è colpa sua se ho scelto la via dell’archeologo :P). L’anime segue, non proprio fedelmente, il manga di Masami Kurumada (autore di Ring ni Kakero, Bt’x e Fuma no Kojiro) distaccandosene in più punti, poiché durante la realizzazione della serie TV il mangaka stava ancora pubblicando la sua opera su Weekly Shonen Jump. Sono stati aggiunti numerosi filler (l’intera saga di Asgard è un filler), alcuni che hanno migliorato l’opera, come la già ricordata saga di Asgard, da molti considerato uno dei filler più belli dell’intera animazione giapponese, altri a dir poco discutibili (cavalieri d’acciaio e cavalieri di Morgana). L’anime ha senza dubbio apportato delle migliorie alla sua controparte cartacea che forse pecca di rapidità nel susseguirsi della varie saghe, mentre la serie TV si prende un po’ più di tempo fra le varie avventure dei Cavalieri di Athena. Se Saint Seiya è quel che è oggi, con tutto il suo seguito di fandom, merchandising e tutto qual che ne consegue lo deve principalmente, a mio avviso, proprio all’anime, soprattutto all’estero. All’epoca (fine anni Ottanta) i manga non erano ancora entrati nel circuito editoriale se non sporadicamente e realizzati in maniera abbastanza discutibile (basti ricordare che all’inizio le pagine venivano rovesciate per permettere una lettura all’occidentale, con tutto ciò comporta, come i cuori che si trovavano a destra LOL). Saint Seiya o i Cavalieri dello Zodiaco sono, per la generazione dei 25-30enni sicuramente un must dell’animazione giapponese e quindi ne consiglio la visione a tutti quanti, anche se so che è difficile recuperare un anime così lungo e relativamente vecchio ma fidatevi, ne vale la pena.
    Un’ultima notazione sul doppiaggio italiano: essendo stato realizzato alla fine degli anni ottanta ci son state parecchie modifiche ai nomi dei personaggi, ai dialoghi e all’impostazione di questi; infatti, i doppiatori italiani hanno deciso di dare un tono molto epico ai personaggi, arrivando a citare sommi poeti come Dante, Foscolo e Manzoni. Questa scelta, spesso criticata perché ha portato a incomprensioni a livello di trama, ha diviso e divide tutt’ora i fan della serie ma di certo è stata fra le cause del grande successo che i Cavalieri hanno avuto nel nostro paese e, sempre a mio avviso, non inficiano per nulla la godibilità dell’opera, anzi hanno arricchito particolarmente di epicità e lirismo una serie che, per citare Kurumada, nasce come una storia di “karate e scintille”.
  13. .
    Ciao Alex e benvenuta su BLM

    Per leggere i nostri manga QUI troverai come fare

    buona lettura :bye:
  14. .
    Le regole sono semplici e intuibili si parte da un numero e l'obbiettivo è arrivare a 0 una volta arrivati si prefissa un altro numero PS : Possibilmente numeri grandi.

    Inizio io.

    100000
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    03-01

    おまもり ひまり
    Omamori Himari
    ("ll'incantesimo protettivo" Himari)

    Genere: Manga
    Scritto da: Milan Matra
    Pubblicato da: magazine :Fujimi Shobo tankōbon; Kodokawa Shoten
    Edizione Inglese: Yen Press
    Tipo di pubblicazione: Shōnen
    Rivista: Monthly Dragon Age
    In pubblicazione da: Luglio 2006, ancora in corso
    Volumi pubblicati: 10 + 1 numero 0 in lingua originale , 8 in lingua inglese
    Genere: Azione, Harem, Supernaturale, Commedia romantica, Ecci
    Derivati: 1 serie animate in 12 episodi, 1 light novel
    Disponibilità:
    Il manga lo si può trovare in lingua inglese, edito da Yen Press, tramite qualsiasi buona fumetteria,
    l'anime in lingua originale con sub-ita è reperibile (e carino) in rete.
    La light novel è acquistabile tramite diverse librerie specializzate.


    Trama e giudizio:

    nota iniziale:Gli omamori (お守り) sono amuleti giapponesi dedicati sia a particolari divinità Shinto, che a icone Buddiste. La parola giapponese mamori (守り) significa protezione, mentre il prefisso onorifico o- dà alla parola un significato movente verso l'esterno, quindi andando a significare "Tua protezione". Sono in genere costituiti da un piccolo sacchetto di stoffa che ha all'interno o un foglietto di carta o un pezzo di legno con un incantesimo protettivo scritto sopra.(tratto da Wikipedia)

    Yuuto Amakawa è uno studente delle superiori, orfano, (i genitori sono rimasti vittima di un incidente automobilistico), molto allergico ai gatti; che vive solo, grazie al sostegno di una famiglia di vicini, sopratutto della figlia di questi, Rinko Kuzaki, coetanea del ragazzo (di cui è segretamente innamorata), che dall'infanzia si occupa di lui e gli cucina i pasti. Al sedicesimo compleanno del protagonista l'omamori (dono dei nonni paterni, che volevano difenderlo dai demoni, che attratti dai suoi poteri soprannaturali latenti lo cercano per eliminarlo prima che possa diventare pericoloso per loro), cessa di funzionare e da questo momento in poi la sua vita è in serio pericolo! Ma i nonni hanno affidato ad un demone gatto, discendente di una stirpe che da secoli serve gli Amakawa, il compito di difendere il ragazzo fino a che i suoi poteri si risveglieranno.
    Si tratta di Himari, che prende le sembianze di una sensuale e formosa ragazza dai lunghi capelli neri. Nel primo episodio Himari salva il nuovo padrone da un Demone, e subito si intuisce che il legame che la unisce a Yuuto non è la semplice obbedienza all'ordine ricevuto, nonostante questultimo non abbia ricordi della sua nuova protettrice è chiaro che i due si conoscono già da tempo e bene. Himari diventerà quindi il nuovo "omamori" vivente del protagonista, con gran dispetto di Rinko che vede nella nuova arrivata una pericolosa rivale in amore ed entrerà immediatamente in competizioni col demone gatto. La situazione si complicherà ben presto con l'arrivo di altre avvenenti fanciulle, che inizieranno a gravitare intorno al protagonista maschile, attratte dalla sua bontà e gentilezza, secondo i classici canoni della commedia Harem: Una ragazza serpente, Shizuko, lo spirito di una teiera che ha acquisito un'anima, Lizlet e per finire Kueso Jinguji, membro di un'altra famiglia di cacciatori di demoni che utilizza la stregoneria e destinata a diventare la sposa di Yuuto fin dall'infanzia (tra l'altro è probabilmente lei che, gelosa fin da piccola di Himari, ha posto un incantesimo su Yuuto per renderlo allergico). Tra le varie ragazze si formerà una relazione intessuta sia di complicità (nel cercare di aiutare il ragazzo amato) che di competizione reciproca (per ottenerne i favori); di amicizia (visto tutto quello che passano insieme) e di gelosia (ognuna vorrebbe in fondo Yuuto tutto per se).

    E' un manga di azione, con un ritmo narrativo intenso, e la tecnica che utilizza l'autore per renderlo credibile è quello della profondità: ci troviamo immersi in uno scenario complesso, con un passato che pesa nel presente dei personaggi, in cui ognuno di essi si muove seguendo le sue proprie inclinazioni e caratteristiche. Yuuto è un ragazzo di buon cuore, non desidera diventare un uccisore di mostri, ma questo è il suo destino come discendente di una delle più prestigiose famiglie dedita a questa attività da molte generazioni; e forse sarà il suo primo compito eliminare Himari quando dovesse perdere il controllo. Himari è dolce e innamorata profondamente del suo giovane signore (lo chiama proprio così), molto materna e protettiva, ma dentro di lei si dibatte l'anima del predatore assetato di sangue, e ama uccidere gli altri demoni, il combattimento e il pericolo. Kueso è da sempre innamorata di Yuuto, ma deve cercare di strapparlo alla ragazza gatto per obbedire agli ordini che riceve dal suo clan, desideroso di aumentare i proprio privilegi e poteri con l'unione con la famiglia Amakawa e che utilizza la ragazza senza alcuno scrupolo. La ragazza serpente, demone acquatico, è un'essere profondamente ferito, rimasta orfana a causa dei cacciatori di demoni e assetata di vendetta, deve, per ordine del suo gruppo di demoni, da un lato tenere d'occhio il ragazzo per eliminarlo se dovesse diventare pericoloso e cercare di sedurlo e portarlo dalla parte dei demoni, e da un altro lato è profondamente attratta dalla gentilezza del protagonista e bisognosa dell'affetto che riceve nel gruppo. Per ultimo, sullo sfondo si muove il governo giapponese, con i suoi oscuri piani, che cerca di controllare e manovrare i personaggi per raggiungere i propri scopi.

    Il manga si muove sull'equilibrio tra i contrasti del mondo nascosto alla gente comune, tenebroso e violento in cui demoni e cacciatori di demoni si affrontano senza esclusione di colpi, e la vita normale, di tutti i giorni con i luoghi comuni e le situazioni che tutti possono incontrare. Si passa in pochi momenti da situazioni molto leggere a combattimenti disperati per la propria vita e per quella degli amici. I personaggi nelle loro vicende, riflettono, cambiano, vacillano anche nei loro intendimenti, e a volte hanno dei momenti di grande malinconia. Così troveremo molti luoghi comuni della vita scolastica giapponese, consacrate da tanti manga assieme alle classiche situazioni imbarazzanti e pruriginose delle commedie shonen ecci, momenti romantici, combattimenti mozzafiato e misteri non risolti. In questo scenario complesso ed intricato i personaggi dovranno ognuno trovare e sviluppare il proprio percorso, secondo le proprie inclinazioni e convinzioni personali.

    Il disegno è buono, non strepitoso, ma efficace, anche se spesso i personaggi sono un po' rigidi nel movimento, sopratutto all'inizio. Non posso dire sia un disegno strepitoso, ma è dignitosamente all'altezza della situazione. Le tavole a colori sono piuttosto belle.

    Il manga non è ancora concluso, la serie animata è invece già arrivata alla conclusione con il dodicesimo episodio.

    Consiglio la lettura a tutti gli amanti dell'ecci leggero a sfondo Harem, che non disdegnano azione e mistero.


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    Edited by minmax - 5/2/2013, 12:26
18 replies since 17/3/2012
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